domenica 20 novembre 2016

"Ciatu" ovvero della coscienza, all'Ambasciatori di Catania inaugura la stagione del Gruppo d'Arte Sicilia Teatro



      "Ciatu" ovvero della coscienza, all'Ambasciatori di Catania inaugura la stagione del Gruppo d'Arte Sicilia Teatro

La stagione 2016-2017 del Gruppo d'Arte Sicilia Teatro, attentamente coordinato e diretto da Tino Pasqualino, si è aperta al cine teatro Ambasciatori di  Catania la sera del 19 novembre u.s. con lo spettacolo in lingua siciliana "Ciatu", da un testo di Ernesto Calcagno, attore e regista etneo che fu anche tra i protagonisti della commedia; la quale può dirsi un inno alla coscienza di ciascuno, perchè nel descrivere con scene di colore e intensamente pittoresche, la vita di uno dei tanti cortili della Catania di fine XIX-inizi XX secolo (e sarebbe positivo riscoprire la magìa di queste entità della città segreta, codesti "curtigghi" che nascondono ben più che miseria,  intensa storia locale, si pensi al San Pantaleone che fu il locus martirii di Sant'Euplo...), nel narrare la povertà della popolazione che ci ha preceduto, rimarca il filo narrativo prettamente orale, aneddotico, fiabesco di quelle realtà: sulle quali, come da tradizione, regnava più o meno feroce, e contrastato, l'amore. Questo aspetto è emerso dalla figura del giovane protagonista maschile (Tony Pasqua, figlio di Pasqualino), che ha voluto segnalare la nota passionata di un universo ove il bisogno, la morte soprattutto, ebbe il suo corso senza requie. Si potrebbe pensare al Verga dei Malavoglia od a un certo Pirandello, ma Calcagno non vuole altro dire che anche, o forse vieppiù, in quelle unità basse e popolarissime che furono i cortili (e oggi come ieri, ma più oggi che una certa borghesia sdegnosa disprezza il vero popolo, da cui un tempo proveniva; mentre la nobiltà vera era unita alle plebi, come nella Roma antica) alberga la Luce dell'anima, che egli, nel chiudere la pièce, chiama coscienza. Forse non necessaria l'inserzione del balletto per spiegare la fiaba narrata dal vecchio pescatore, "Ciatu" nondimeno per chi sa cogliere, ridesta sentimenti arcani e, nella dimenticanza della storia popolare siciliana che, avrebbe detto Pitré, è fatta di luce ed ombra, pietra bianca e pietra nera, colma lacune da riparare, ad perpetuam rei memoriam. Bravi ed espressivi gli attori del cast, auguriamo buon successo alla stagione del Gruppo d'Arte di Tino Pasqualino, per l'anno 2017.
                                                                                                                      F.Gio.

lunedì 14 novembre 2016

Il Premio Ibla classica 2017 svoltosi al teatro Donnafugata di Ragusa Ibla: una medaglia per i giovani talenti del panorama musicale





        Il Premio Ibla classica 2017 svoltosi al teatro Donnafugata di Ragusa Ibla: una medaglia per i giovani talenti del panorama musicale

Per la stagione Ibla classica , il 13 novembre u.s. al teatro Donnafugata di Ragusa Ibla si è svolto il "Premio Ibla Classica International 2017 atelier strumentale lirica", ove si sono esibiti i talenti in carriera e le eccellenze della zona iblea e della Sicilia: l'iniziativa è del direttore artistico, Maestro Giovanni Cultrera, che con l'AGIMUS Ragusa ha fortemente voluto l'incontro fra le migliori vocalità ed artisticità musicali e il pubblico attento e numeroso, che sempre segue le manifestazioni della stagione concertistica ragusana.
I premiati con la medaglia "Eccellenze Iblee 2017", sono stati: Davide Lavenia pianista, Roberta Celano mezzosoprano, Giusi Sapienza pianista, Riccardo Alma pianista, Rossella Lavenia chitarrista, Gianluca Failla baritono, Dario Di Gregorio pianista, e il quintetto di trombe Salvatore Iaci, Gianluca Lucenti, Antonio Maucieri, Nunzio Paci, Biagio Schifano.
Da segnalare l'interpretazione della bella e brava artista mezzosoprano Roberta Celano, catanese (allieva del celebre soprano Daniela Schillaci e seguita dal Maestro pianista Gaetano Costa) che al meritato riconoscimento del premio ibleo (alle cui stagioni del Maestro Cultrera ella è sovente presente con grande riscontro dell'appassionato pubblico) aggiunge il recente trionfo come primo premio assoluto-voce rossiniana nel concorso Alajmo dell'estate 2016 nonché il ruolo di protagonista di Rosina nel "Barbiere di Siviglia"; voce rossiniana dalle tonalità peculiari la ventiseienne fanciulla, che onora Catania e l'intiero panorama belcantistico italiano unitamente agli altri giovani talenti del settore, è abilissima anche nel repertorio verdiano, non facile, per cui nella predetta occasione ha eseguito "Cruda sorte amor tiranno" dalla Italiana in Algeri del Rossini, e "Nel giardin del bello" dal Don Carlo del Verdi.

martedì 4 ottobre 2016

Chiesa monumentale San Nicolò l'Arena,concerto “La magia del sacro nella polifonia di ieri e di oggi” Catania 5 ottobre 2016 ore 20

Riceviamo e pubblichiamo:


lunedì 19 settembre 2016

Musei e luoghi di cultura statali: ingresso gratuito a giornalisti italiani e stranieri


Riprendiamo dal sito dell'Ordine dei Giornalisti di Sicilia: ogni tanto una buona notizia. Dovuta, del resto (così accade in Europa e nel mondo); nel testo del decreto si usa il verbo "concedere": sembra di essere in una monarchia...ma è la repubblica!



Musei e luoghi di cultura statali: ingresso gratuito a giornalisti italiani e stranieri

I giornalisti potranno visitare gratuitamente i musei statali. A confermarlo la Direzione generale musei del ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo che, con circolare n. 54/2016, ha ribadito l’ingresso gratuito ai musei e ai luoghi della cultura dello Stato ai giornalisti italiani (professionisti e pubblicisti) e stranieri inclusi negli elenchi speciali annessi all’Albo dei giornalisti (Decreto legislativo 22 gennaio 2016, n. 42, art. 103, comma 3 – Decreto dirigenziale generale 7 settembre 2016).

La concessione delle agevolazioni è subordinata all'esibizione alle  biglietterie, da parte degli interessati, della tessera di appartenenza all’Ordine dei giornalisti, in corso di validità, con esclusione di ogni altro documento, attestazione o dichiarazione esibita a sostegno dell’attività professionale esercitata. La validità della tessera si accerta a seguito della verifica della presenza del timbro annuale apposto dall’Ordine regionale dei giornalisti o del relativo bollino, riferiti all’annualità in corso.

Tali agevolazioni, che avranno validità sino al 7 settembre 2019, rispondono espressamente alla finalità di favorire e promuovere la diffusione e la conoscenza presso il pubblico, attraverso gli organi di informazione, delle attività di valorizzazione del patrimonio culturale nazionale, che, a tenore della normativa vigente, sono perseguite istituzionalmente dai musei e dai luoghi della cultura statali.

(http://www.odgsicilia.it/news/scheda.asp?M=48&SB=24&ID=417#.V9_TLPCLTIU , ove si può scaricare il testo del decreto)