
Nulla cambia in città, nonostante imperversino entro il Monastero, nell'auditorium della Facoltà di Lettere nonché nella splendida sala Vaccarini della Biblioteca ex benedettina, presentazioni di libri, mostre e spettacoli varii... La cupola maestosa dell'Ittar, come documentiamo con l'allegata immagine da Francesco Giordano scattata a fine novembre 2009, rimane ingabbiata scònciamente. Ad onta dei responsabili politici che s'avvoltolano in truogoli di vuote parole.
Per fortuna, la maestà del Tempio benedettino, la complessa e possente architettura del monastero, rimane testimonianza imperitura. "Se colui che subisce l'ingiustizia è buono, anche l'ingiustizia conduce, per lui, a un bene" (Plotino, Enneadi, IV 3, 16).