mercoledì 31 agosto 2016

Mostra di Maria Tripoli, S.Marco d'Alunzio (Me), 3-20 settembre 2016

Abbiamo ricevuto e pubblichiamo:


Chiesa San Giuseppe al transito, Catania, comunicato

Abbiamo ricevuto e pubblichiamo:

CHIESA DI SAN GIUSEPPE AL TRANSITO
- CATANIA -


Si comunica che a decorrere dal 1 ottobre 2016 ogni sabato, alle ore 17.30, avrà luogo la celebrazione della Santa Messa prefestiva ed ogni ultimo sabato del mese, sempre alle ore 17.30, avrà luogo la celebrazione della S. Messa nella forma extra-ordinaria del Rito Romano.

lunedì 15 agosto 2016

Successo della terza masterclass del soprano Daniela Schillaci a Modica, premiati giovani talenti della lirica






    Successo della terza masterclass del soprano Daniela Schillaci a Modica, premiati giovani talenti della lirica 

Organizzata da Modica Classica estate e da Ibla Classica international, con la direzione artistica del noto Maestro Giovanni Cultrera, si è svolta dall'otto al tredici agosto a Modica la III edizione della Masterclass competition di Daniela Schillaci, celebre soprano che ha scelto la prestigiosa località della Contea, per l'evento culturale fiore all'occhiello della lirica siciliana, riguardante i giovani talenti. Diversi artisti si sono avvicendati sul palco ed alla presenza del numerosissimo pubblico, hanno dato il meglio della loro arte nel bel canto.
Gli appuntamenti si sono svolti nell'auditorium del palazzo della Cultura di Modica e nell'auditorium Floridia di Modica, ove giorno 9 agosto la Schillaci ha dato un appassionato concerto, anche in duetto con il mezzosoprano Roberta Celano ("La barcarolle" dai Racconti di Hoffenbach),  con il basso Domenico Mento e il soprano Maria Grazia Caruso, su arie di Bellini, Tosti, Puccini, Verdi. La serata finale e premiazione si è svolta sabato 13 agosto.
La commissione, composta dal M. Giovanni Cultrera, direttore artistico del Teatro Garibaldi di Modica, dalla prof.ssa Marisa Di Natale, presidente AGIMUS Sicilia, dal dott.Massimo Ruta, agente di commercio e artista del coro del teatro Bellini di Catania, dal soprano Daniela Schillaci e dal Maestro Gaetano Costa, accompagnatore e direttore d'orchestra, ha conferito: premio Tosti per la migliore interpretazione di una romanza da salotto di F.P,Tosti, offerto dal dott. Ruta e conferito al tenore Fabio Cittadini, di Ascoli Piceno, che ha eseguito "L'alba separa dalla luce l'ombra"; un premio da 300 euro conferito al baritono Davide Peroni, che non ha frequentato la master ma che si è distinto per l'impegno nello studio; il premio giovane promessa da 300 euro conferito al soprano Maria Grazia Caruso, 19 anni, che ha eseguito "Caro nome" dal Rigoletto di Verdi e l'aria "Der Holle Rache" dal Flauto Magico di Mozart; altro premio da 300 euro conferito ex aequo a Maria Grazia Caruso ed al mezzosoprano Valentina Scarpato che ha eseguito "Acerba volutta" dall'Adriana Lecouvreur di Cilea; premio Miglior Talento da 500 euro offerto dall'associazione "Vittoria" di Catania, conferito al basso messinese Domenico Mento che ha eseguito "O tu Palermo" da I Vespri siciliani di Verdi e "Il lacerato spirito" dal Simon Boccanegra di Verdi; premio Miglior Talento da 500 euro offerto dall'associazione "Vittoria" di Catania al mezzosoprano catanese Roberta Celano, 26 anni (già vincitrice del primo premio assoluto e del premio voce rossiniana al recente concorso internazionale S.Alaimo, nonché brillante protagonista di Rosina nel Barbiere 'estivo', dato a Linguaglossa), che ha eseguito "O don fatale" dal Don Carlo di Verdi e "Una voce poco fa" dal Barbiere di Siviglia di Rossini.
Le cure del soprano Daniela Schillaci (in partenza per la Cina: sarà di nuovo nella nostra terra siciliana in occasione della Norma settembrina, a Catania) nonché l'attenzione musicale del Maestro Gaetano Costa, stanno formando questi giovani, il cui volo verso le mète del successo, è auspicato e desiderato da ogni amante della bellezza.
                                                                                                           S.E.

* Nelle foto, i protagonisti della masterclass

martedì 9 agosto 2016

Cultura in estate con l'Accademia di Arte Etrusca, a Motta S.Anastasia (Ct)




            Cultura in estate con l'Accademia di Arte Etrusca, a Motta S.Anastasia (Ct)

Una simpatica iniziativa, semplice ed elegante, quella svolta dall'Accademia di Arte Etrusca guidata con mano esperta e sapiente da Carmen Arena, in collaborazione con la locale Pro Loco, si è svolta nei giorni 6-8 agosto u.s., nello spazio aperto dell'albergo "Valle degli ulivi" in quel del paese normanno di Motta S.Anastasia, nella provincia di Catania; i proprietari della struttura, fratelli Di Dio, hanno messo a disposizione in linea con la visione del mecenatismo, il luogo con grande disponibilità.
L'esposizione di quadri di Arte contemporanea, fra nature morte paesaggi e ritratti, di diversi artisti (tra cui ricordiamo il dott.Luciano Costanzo) che per diletto o professione si peritano di esporre le loro tele, ha contornato l'evento con letture di poesie, interventi specifici del settore (come quello dell'esperto d'arte e di attività culturali Salvo Luzzio), la attenta presentazione della dott.ssa Anastasia Distefano già assessore alla cultura del comune mottese, e la relazione del dott.Francesco Giordano, scrittore e saggista, che ha intrattenuto l'uditorio sulle Arti a Catania dal XVIII secolo, epoca della ricostruzione post terremoto del 1693, agli inizi del secolo ventesimo: un viaggio veloce e intenso, tra le parole di Empedocle e quelle di Pound, nella architettura barocca della città etnea fra i suoi più valenti pittori del XIX secolo, da Antonino Gandolfo a Michele Rapisardi, da Calcedonio Reina a Michele Attanasio all'incisore Di Bartolo all'arte ritrattistica e dell'affresco di Alessandro Abate, che chiudeva con la metà del '900 un'epoca irripetibile. Egli ha pure auspicato che Carmen Arena, la quale ha restaurato anni fa in misura esatta con i colori originari, la chiesa dei Minoritelli di Catania e recentemente l'altare maggiore del tempio di S.Nicola l'Arena, possa occuparsi del ciclo di affreschi del sacrario dei Caduti sito nel complesso monumentale del detto ex monastero benedettino, opera dell'Abate e che da diversi anni, in preda ad infiltrazioni acquee, necessita di un restauro conservativo che ne ripristini la prisca bellezza.
Le conclusioni delle serate, con la presentazione di un libro e varii interventi artistici, sono state curate dall'artista Carmen Arena in modo attento ed elegante, come è nel suo stile da esperta organizzatrice di eventi, la Chimera d'argento il più noto.
                                                                                                                 ***

venerdì 5 agosto 2016

Grande successo del Barbiere di Siviglia a Linguaglossa con la regia di Simone Alaimo, la vezzosa Rosina interpretata da Roberta Celano








               Grande successo del Barbiere di Siviglia a Linguaglossa con la regia di Simone Alaimo, la vezzosa Rosina interpretata da Roberta Celano

Con una foltissima partecipazione di pubblico attento e interessato, tanto che gli oltre trecento posti furon quasi tutti occupati, la prima rappresentazione del "Barbiere di Siviglia", opera celeberrima di Gioacchino Rossini -che quest'anno è particolarmente eseguita in occasione del bicentenario, a Roma nel febbraio 1816- si è data brillantemente a Linguaglossa la sera di giovedì 4 agosto al fresco delle pendici dell'Etna, nel cortile del colonnato di Casa San Tommaso, allestita dalla sapiente regia del notissimo baritono Simone Alaimo, che ha voluto così coronare la conclusione del 4° concorso internazionale Il Bel Canto, con detta opera e l'elisir d'amore di Donizetti.
Bravissimi gli artisti, che hanno deliziato il pubblico nelle quasi tre ore di rappresentazione dei due atti del Barbiere: la voce calda e sensuale del mezzosoprano Roberta Celano, ventiseienne promessa della lirica catanese al suo debutto da protagonista,  vincitrice del concorso predetto in quanto prima assoluta e come voce rossiniana, ha incantato l'uditorio non soltanto per la precisione dei moduli vocali, ma anche per la notevole ricercatezza scenica data dall'essersi calata nel personaggio di Rosina, tanto da ricevere i complimenti di Alaimo, oltre quelli dei numerosi ammiratori; la Celano è notevole frutto della scuola del notissimo soprano Daniela Schillaci -in partenza per la Cina ove mieterà novelli successi, ella splendida voce belliniana- i cui allievi hanno bene meritato i premi di codesta palestra e in altre numerose manifestazioni saranno presenti.
Di grande perizia tecnica e di altissimo livello la direzione del noto maestro Gaetano Costa, virtuoso del pianoforte e della bacchetta, che ha diretto l'orchestra del Mediterraneo in tale opera, coadiuvata dal coro del festival di Linguaglossa.
Notevole prestanza vocale e scenica hanno avuto poscia le voci del protagonista maschile Figaro, il baritono  Francesco Vultaggio (allievo di Alaimo), del conte d'Almaviva, il tenore napoletano Carmine Riccio, di Berta , il soprano Cristina Di Mauro, di Don Bartolo, il baritono Gianluca Tumino, di don Basilio, il basso Domenico Mento, e degli altri interpreti.
Le giovani e luminose voci di quella che fu appellata "Almaviva o la precauzione inutile", per cui il testo di Cesare Sterbini ispirato a Beaumarchais venne reintitolato come lo conosciamo, dal fiasco famoso della prima romana (ordito da Giovanni Paisiello, geloso del nuovo Barbiere che surclassò il suo), hanno con la musica del pesarese Rossini cavalcato l'onda dei due secoli, con la freschezza della giovinezza eterna, cesellate da voci classiche, da Toti Dal Monte a Maria Callas, per giungere alle promesse del nostro bel canto italico in terra di Sicilia, di cui la bella fanciulla Roberta Celano è attualmente il più bel fiore.  Ad maiora!
                                                                                                F.G.